SuperBonus

Non solo SuperBonus – I bonus edilizi nel 2022

Con la legge di Bilancio 2022 si è cercato di armonizzare le diverse detrazioni fiscali previste per il settore dell’edilizia seppur prevedendo proroghe differenti. Il SuperBonus del 110% è quello con maggior interesse da parte della comunità condominiale, ma da punto di vista temporale è quello che richiede più impegno nonostante ci siano state le ultime semplificazioni procedurali. 

Consigli ai condòmini per evitare problemi nell’accesso ai bonus:

  • Avvalersi di un amministratore competente e professionista che sappia come informare l’assemblea e rapportarsi con le diverse figure coinvolte;
  • Far verificare ad un avvocato specializzato in materia condominiale, nominato dall’assemblea, i vari contratti da sottoscrivere in modo da verificare che non siano svantaggiosi o anche dannosi per gli interessati.

Non c’è solo il superbonus.

Dove non si riesca ad usufruire del superbonus 110% principalmente a causa dell’impossibilità di raggiungere un’adeguata riqualificazione tramite superamento delle due classi energetiche, ci si può approcciare alla ristrutturazione dell’edificio abbinando almeno altri due “bonus” che consentono di ottenere ugualmente importanti vantaggi, l’unico problema è che attualmente la loro scadenza è prevista per il 2022.

Tra gli abbinamenti possibili da evidenziare:

  • Bonus facciate con detrazione scesa al 60% con scadenza al 31 dicembre 2022;
  • Abbattimento delle barriere architettoniche con detrazione fiscale prevista del 75% e scade il 31 dicembre 2022. 

La combinazione di queste due detrazioni fiscali consente di ristrutturare in buona parte l’esterno e l’interno di un edificio ma è possibile anche apportare delle migliorie per una gestione intelligente della propria abitazione tramite automazione degli impianti.

PRINCIPALI BONUS:

  • Superbonus 110%;
  • Ecobonus semplice 2022 50% – 65% – 70% – 75%;
  • Bonus ristrutturazioni 50%;
  • Bonus facciate 60%;
  • Bonus abbattimento architettoniche 75%;
  • Bonus giardini 36%;
  • Bonus mobili 50%;
  • Bonus idrico – contributo fino a 1.000euro per le spese relative alla sostituzione di rubinetti e sanitari.

Per evitare e prevenire le frodi tramite i bonus edilizi le nuove regole entrate in vigore con il decreto Antifrode e riprese nella manovra di Bilancio 2022, prevedono per chi sceglie di usare lo sconto fattura o la cessione del credito l’obbligo sia del visto di conformità, che dell’asseverazione tecnica per la congruità dei prezzi questo per tutte le agevolazioni fiscali elencate che possono usufruire delle due opzioni.